Mi chiamo Benedetta e insegno yoga da 15 anni tra Milano e il mondo. Ecco la email in risposta alla domanda “cosa caratterizza un insegnante yoga bravo/a?”. La domanda è recentemente arrivata nella mia casella di Facebook Messenger da una persona. Mi parlava dei suoi problemi a riprendere a praticare yoga dopo un episodio accaduto a dire poco brutto con degli insegnanti yoga.
Rompiamo il tabu! Ci sono cosidetti insegnanti yoga che abusano anche fisicamente del loro ruolo. Questo deve finire e io ci contribuirò con le buone o le cattive.
Intanto la mia risposta per curare il mondo yoga è un decalogo dell’insegnante e dell’allievo che può diventare un codice deontologico per una professione che non ha il riconoscimento e la tutella che merita. Questo potrebbe essere un inizio verso una migliore organizzazione della professione degli insegnanti yoga, delle certificazioni yoga, della formazione continua ecc.
Spero che possa essere utile a tutti gli insegnanti yoga che so che leggono, potete stampare 10 dei punti che ci ispirano e stamparlo, poi firmarlo insieme afli allievi. Potete ancora praticare portando ogni volta con se un intento tra i 20 punti elencati qui sotto:
1- l’insegnante yoga più degli altri si assume la responsabilità delle proprie azioni
2- c’è posto per tutti, ovvero almeno qui evitiamo la competizione tra allievi, colleghi, scuole!
3- rispettare se stessi e sapere di non essere perfetti ci permette di rispettare gli altri!
4-non approfittare delle fragilità che lo studente mette generosamente nelle nostre mani.
5- non ostacolare mai il lavoro degli insegnanti yoga, cercare di conoscere il suo percorso e metodo poi scegliere se condividerlo o meno.
6- fare in modo che lo yoga in occidente divenga sempre più esperienza condivisibile, alla portata di tutti, che sia una via di consapevolezza e salute non di potere e arricchimento.
7- un insegnante yoga lavora come un medico o un avvocato, è giusto che riceva un compenso per il suo lavoro. Non troppo, non troppo poco, questo permette di vivere, curarsi, e approfondire gli studi, donare ciò che impara al sociale.
8- se un allievo è malato e ha necessità di praticare ma non può pagare le lezioni, è dovere dell’insegnante yoga cercare di donargli le classi per aiutarlo a guarire, i soldi in questo caso non contano! Se lo studente sta bene questo sarà il più bel dono!
9- insegnare e praticare yoga vuol dire costanza, studio, cura, rispetto giorno dopo giorno
10- chi insegna yoga e ha una famiglia ( marito/ moglie / figli) cerchi sempre di portare amore a loro come la pratica di ogni giorno insegna.
11- donare una classe yoga gratuita almeno una volta al mese ovunque è richiesto.
12- amare ciò che si fa e si è se non vi è amore non vi è yoga.
13- rispettare l’allievo mantenendo un sereno rapporto professionale, non approfittare, non giudicare, non imporre il proprio pensiero.
14- la pratica yoga è molto concreta, richiama alla vita di tutti i giorni permette di vivere meglio e agire consapevolmente. Fate in modo che la vostra pratica arrivi anche a coloro che in un centro yoga non metterebbero mai piede!
15- Ridete, sorridete, siate umani e umilmente accettate i vostri errori. Non abbiate la presunzione di non commetterne.
16- dedicate la vostra vita alla vita, trovatene ogni giorno il senso nelle piccole cose. Non abbiate la pretesa di migliorare gli altri, migliorando voi stessi tutto verrà di conseguenza.
17- perdonare gli altri è difficile, ancor più voi stessi, iniziate a farlo, provateci il cammino è lungo ma possibile! Perdonare non significa farsi fare altro male, significa proseguire per la propria strada, lasciando andare coloro che ne hanno scelto una diversa!
18- siate liberi di ricostruire la vostra esistenza al di là dei giudizi altrui, della famiglia che vi ha generato, siate il potenziale che è in voi.
19- costruite la vostra quotidianità attraverso scelte chiare, oneste!
20- non tradite voi stessi e non tradite chi vi è accanto questo vi rende liberi!
link:
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Yamas
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Niyama
per chi ha letto fino a qui e ha domande:
1- sull’argomento potete scrivermi direttamente
2- sul Corso per insegnanti potete scrivere o chiamare direttamente